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LAOS
I televisori nei locali pubblici del Laos non potranno più essere sintonizzati sui canali della Tv tailandese; lo ha deciso il ministero dell’Informazione e della Cultura di Vientiane che ha emesso un provvedimento restrittivo in materia. L’iniziativa ha lo scopo di ‘contenere’ la crescente influenza culturale del vicino sulla società laotiana. “Non è un’iniziativa antitailandese – ha spiegato al quotidiano di Bangkok ‘The Nation’, il direttore del dipartimento dei mass media laotiano Vanhthong Phonchanheuang, “I programmi e i video tailandesi non sono cattivi ma non gradiamo una loro eccessiva presenza. Nei ristoranti, bar, hotel, le tv sono sintonizzate su questi canali come se fossimo in Thailandia e non in Laos” ha dichiarato il rappresentante del governo comunista a partito unico. La vicinanza geografica, linguistica e culturale tra i due Paesi, unita alla supremazia economica e tecnologica della Thailandia, hanno reso i prodotti culturali di massa di quest’ultima più popolari tra i laotiani che non i programmi della tv nazionale. I canali di Bangkok sono molto seguiti soprattutto nelle zone lungo il fiume Mekong e il confine tailandese. Il provvedimento riguarda solo i proprietari di locali e strutture pubbliche, ed è esteso ad aeroporti e stazioni degli autobus, ma non vuole però impedire ai privati cittadini di guardare i canali tailandesi nelle loro abitazioni, e neanche gli altri programmi di reti straniere internazionali, dalla Bbc alla Cnn alla francese Tv5.
[BF]
Fonte MISNA
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