|
Storie di guerra
Nome : Boon Yoo
La tragica realtà di alcuni contadini che aspettano una nuova protesi all'ospedale di Vientiane. Fra loro c'è Boon Yoo che è alla tredicesima protesi. Mi dice che per arrivare fin qui ha fatto un viaggio di tre giorni nel cassonetto di un camion. Ogni volta che va al centro deve sottoporsi allo stesso iter: misure della gamba, tempi di attesa per la realizzazione della protesi, messa a punto della tecnica di deambulazione. Ma lui utilizza sempre la prima, quella fatta molto tempo fa. La usa per lavorare nei campi e per i lavori più faticosi, conservando la nuova per le occasioni speciali.
Boon non abbandonerà mai la sua prima protesi perché quel pezzo di legno costituisce un legame speciale che si è creato la prima volta che ha ricominciato a camminare. Quando successe l'incidente Boon Yoo era un giovane soldato sulla linea del fronte. Saltò sulla mina e passo tre giorni in trincea con la gamba spappolata prima di poter essere soccorso.
Dopo l'ospedale tornò dalla sua famiglia: trovò la casa distrutta, il terreno confiscato. L'unica possibilità per loro fu inoltrarsi nella foresta, disboscare, ricominciare da zero.
go back
|
|
|